Era una tranquilla giornata di Agosto…. di solito tutte le belle storie cominciano così, ma questa volta vogliamo raccontarvi qualcosa che poteva avere un finale diverso. Più precisamente era il 15 Agosto, avevamo già tutti organizzato le nostre scampagnate in montagna o al mare, qualcuno si stava già godendo le vacanze, quando di primo mattino arriva al nostro tecnico reperibile un “simpatico” messaggio:
Il server “Gestionale” dell’azienda di Luca (nome di fantasia) risulta Offline.
Per spirito di squadra ci condivide l’informazione, il cliente è uno dei nostri “big”, un’azienda produttiva abbastanza grande con una buona infrastruttura informatica.
Non c’è tempo da perdere e si mette subito al lavoro collegandosi da remoto con una connessione sicura in Vpn al cliente e comincia a fare le prime verifiche. Il server in questione è la macchina che contiene il gestionale, gestisce le commesse di produzione e il magazzino. E’ una macchina virtuale attiva all’interno di un server fisico dove sono presenti anche altri server con funzioni diverse. Da una prima analisi vede che gli altri server per fortuna sono accesi e quindi limita il problema solo alla macchina “gestionale”.
Nota: Se non ti è chiaro cos’è una macchina virtuale lo spiegheremo in un prossimo articolo, dove cercheremo anche di analizzare tutti i vantaggi di un’infrastruttura di questo tipo.
Il 15 Agosto è un giorno festivo, il nostro cliente paga la reperibilità, è quindi nostro dovere risolvere il problema e fare in modo di renderlo operativo per la giornata seguente.
Dopo diversi tentativi di risoluzione ci informa che purtroppo la macchina non si avvia. Schermata blu, che per noi informatici è sinonimo di “siamo nei guai”. Il tecnico decide, forse anche perchè ha già le infradito ai piedi, che non ha senso ostinarsi sul risolvere il problema al server virtuale che non funziona, verifica quando sono state fatte le ultime modifiche e a quando risale l’ultima “copia” dell’intera macchina e accende la cosiddetta replica, che risiede in un secondo server che è acceso ma in attesa di essere attivato solo in casi di emergenza. Il server replica si accende è aggiornato alla notte precedente, il tecnico lo migra nella macchina fisica di produzione e tutto ritorna come prima del fatidico messaggio di errore.
Ora il tecnico riceve veramente un simpatico messaggio, molto più gradito :
Il server “Gestionale” dell’azienda di Luca risulta Online.
Venerdì 16 Agosto l’azienda riapre regolarmente come nulla fosse successo, gestionale, spedizioni, magazzino tutti possono lavorare e Luca può godersi le sue ferie e anche il nostro tecnico.
Cosa ha salvato Luca dall’incubo di trovarsi con le ferie rovinate da un server bloccato?
L’azienda di Luca ha sottoscritto con noi un contratto di assistenza,
il nostro contratto MSP, managed service provider.
Grazie a questa tipologia di contratto facciamo un assistenza informatica proattiva, vuol dire che monitorando quotidianamente il sistema avvisiamo noi il cliente quando c’è un problema, prima che lo faccia lui. In questo caso il problema lo abbiamo anche risolto senza avvisare e senza creargli nessun disturbo.
Senza il nostro contratto MSP, Luca si sarebbe trovato venerdì mattina con l’azienda bloccata, ed il 16 Agosto avrebbe avuto qualche difficoltà a trovare qualcuno che gli potesse dare supporto in tempi rapidi.
Usufruisce della nostra opzione “reperibilità” che per alcune aziende è vitale. Un nostro tecnico è sempre reperibile, fuori orario lavorativo e durante le giornate indicate come festive.
Tradotto per il cliente indica il fatto di non dover aspettare il primo giorno lavorativo utile perchè il problema venga preso in carico.
Ultimo ma come si dice, non meno importante, abbiamo fatto con il cliente, al momento della valutazione dell’acquisto della nuova infrastruttura, una corretta analisi.
Ogni volta che dobbiamo fare un nuovo progetto, la prima cosa che chiediamo è di valutare assieme quanto tempo può stare ferma l’azienda nel caso uno o più dispositivi informatici subiscono un danno o incidente informatico.
In questo caso si è scelto di adottare una soluzione con due macchine server fisiche, dove una è la replica dell’altra.
Spiegato in maniera molto semplice, quando un dispositivo non funziona si può far partire l’altro che ne è la copia identica.
All’azienda di Luca questa struttura ha permesso di far ripartire tutti i servizi nell’arco di 30 minuti dalla segnalazione di errore.
Se non avesse avuto questa infrastruttura gli sarebbe costato sicuramente il fermo di una giornata di lavoro, che possiamo garantirvi ha un valore molto superiore dell’investimento fatto in una corretta soluzione informatica.
Ora Luca si sta ancora godendo le sue meritate ferie, è inconsapevole dell’incubo al quale poteva andare incontro. Lo informeremo sicuramente di cosa è successo durante la consegna dei nostri report trimestrali, ma quando tornerà a lavoro potrà occuparsi solo del suo business e non dei problemi informatici della sua azienda, a quelli ci pensiamo noi e gli facciamo dormire sonni tranquilli.